Mare: cocktail, vino o Cybelle?
Avete mai ascoltato la canzone “Sotto I Raggi del Sole” di Brusco? Per chi la conosce lo sa, è una rivisitazione rap, nonché un omaggio al maestro Edoardo Vianello, della canzone “Abbronzatissima”, scritta da lui nel 1963.
“Neanche siamo in spiaggia che tu già ti sei sdraiata.
Guardi il sole in faccia con la faccia impiastricciata.
Di quella robaccia che ti sei comprata
Mmmm il sole ti ha già stregata.
Al sole sto male ci vuole una passeggiata.
Permesso mi scusi non passo la spiaggia è affollata.
Scotta la sabbia scotta è arroventata
Mmmm mamma mia che giornata”.
Vi siete immedesimati con questa prima parte del testo? Non sarà sempre così, però quella giornata leggermente spiacevole al mare potrebbe capitare. D’altronde il mare per molti di noi, diventa quotidiano per quasi cinque mesi l’anno.
Quante volte prima di andar via, mentre state pulendo l’asciugamano dalla sabbia presi dal caldo o, come nella canzone, dallo stress, avete proposto a chi sta con voi “ci prendiamo qualcosa di fresco?”.
Se siete con i piccoli, figli o nipoti, siate coscienziosi, assecondateli: ghiacciolo, gelato o succo di frutta. Lo so, dopo una giornata estenuante di mare, non è quello che vi aspettavate. Però quando siete con la persona che amate potrete dare un po’ più libero sfogo alla vostra sete.
Abbiamo tutti gusti diversi, chi prende uno spritz, chi un cocktail più elaborato, un analcolico, una birra, un calice di vino o se siete tutti d’accordo, perché no, direttamente una bottiglia di vino!
Cybelle
Di solito si punta subito a una bottiglia di bollicine o a un vino bianco, però questa volta vi consiglio un rosé (a proposito di rosati, avete letto il resoconto di Bererosa 2020?), il Cybelle 2018 della cantina Raimondo. Questa azienda vinicola, che si trova nei pressi di Affile, un piccolo borgo nell’entroterra laziale, ha voluto dare una nuova concezione al vitigno Cesanese di Affile, producendo in purezza questo vino rosato (e se volete un consiglio su come abbinare un’orata, guardate come con il Rosato di Ca’ de Frati).
Lo conosciamo come un vitigno che dona grande corpo e struttura ai vini, e ne derivano dei rossi di tutto rispetto, ma il Cybelle è diverso, è un rosato vinificato in bianco: una nuova svolta per il Cesanese.
Come vedete si presenta nel calice di un bellissimo rosa salmone, esprime note olfattive che ricordano profumi floreali di rosa appena sbocciata, lasciando spazio a una spiccata nota agrumata che fa pensare al pompelmo, accompagnate da una sensazione speziata di pepe e un delicatissimo zenzero.Ma quello che finalmente mette fine alla nostra sete, che dice stop al calore accumulato durante la giornata sotto il sole, è il primo sorso. Grazie alla sua acidità, alla sua freschezza, rimane notevolmente persistente, con un ritorno delle note agrumate anche in bocca, sembra di dare un morso ad un pompelmo rosa. Inoltre ha un costo alla portata di tutti, una vera eccellenza a basso costo: il prezzo si aggira infatti intorno ai 15 €.
Che altro dire? Un aperitivo sul mare al tramonto, con un buon calice di vino.
Spero che il mio consiglio vi possa far passare la stanchezza e concludere la giornata dedicando alla vostra persona amata:
“A A bbronzatissima
(Io ti amo e tu lo sai)
Sotto I raggi del sole
(Ma mi chiedo come fai)
Come è bello sognare
(A restare dove stai)
Abbracciato con te
(Per ore al sole senza alzarti mai)”
Buona degustazione, buona estate e buon mare.
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