Il Piatto di Sun lo scopro per caso, passeggiando sul lungomare di Sellia Marina, in Calabria, una sera d’estate.
Roberta Il Piatto di Sun si racconta così: amante della cucina sin da bambina, si mise a cucinare per il suo amato nonno quando questo rimase solo, un giorno le chiese di cucinare per lui e Roberta iniziò a sperimentare piatti. Il nonno certo fece un po’ da cavia, ma se questi sono stati i risultati, ne valse certamente la pena! Per il nonno, Roberta diventò il suo sole (SUN).
Nacque così l’amore e la passione per la cucina e la tradizione, che oggi l’hanno portata a diventare l’amata Roberta Sun, che della sua passione ne ha fatto un lavoro, unico e originale, visto che si sposta sempre con il suo piccolo ristorante “On the road”.
Una scoperta veramente inaspettata e certamente molto gradita, perché Roberta con la sua proposta Street Food delizia tutti i passanti con prelibatezze tutte rigorosamente fatte da lei.
Stasera assaggio due dei suoi panini e un contorno:
- PANINO TASCA DI SUN con polpo e patate, olio al basilico e maionese;
- BURGER BUNS DI SUN con cotoletta di alici, verde croccante, cipolla caramellata e stracciata di bufala.
- ROSELLE DI SUN, una tasca di frittelle alla barbabietola, mai assaggiate in vita mia, ma sublimi!
Decido di abbinarci una falanghina di una delle cantine più antiche della Campania, cantina Solopaca, Cantina di Solopaca, con i suoi 1.300 ettari di superfici vitate, conta più di 600 viticoltori soci.
FALANGHINA BENEVENTANO IGP CANTINA DI SOLOPACA
Falanghina 100% (vitigno autoctono del beneventano), dal colore giallo paglierino, al naso fruttato e floreale, in bocca fresco, asciutto e armonico, gradazione 12%, ben si accosta ai nostri panini e roselle di stasera.
Ringrazio Roberta per avermi deliziato con le sue creazioni e spero di poter assaggiare presto il pulled pork.
La Falanghina Solopaca già la conoscevo. Nel mio piccolo, immaginando dagli ingredienti i sapori degli assaggi, concordo con Lea sull’accostamento.
L’articolo è sintetico ma piacevolissimo. E anche romantico. Si, romantico, perché ricorda altri pregiati “venditori ambulanti” del passato, quando a Roma potevi gustare on the road le famose piccantissime “Coppiette di Cavallo”, oppure a Palermo il Panino alla Milza. Oppure ancora ” ‘O pere e ‘o musso ” nel napoletano. Ci sono ancora? Mah, non saprei. Certamente, però, l’atmosfera ed il piacere di assaporare queste “ricette” da banchetti ambulanti è svanito. Meno male che c’è Roberta con “Il piatto di Sun” che riporta il piacere e la romanticità del passato. E l’occasione di assapotate un ottima Falanghina.