Come ormai è consuetudine, si rinnova l’appuntamento dedicato alle degustazioni online organizzate dalla scuola europea per sommelier di Riserva Grande in collaborazione con i produttori. Per questa occasione ci siamo collegati con Eleonora Perez, titolare insieme al marito Romulo, dell’azienda agricola Raimondo. Ci troviamo nel Lazio, in provincia di Roma, precisamente nei territori del Cesanese, nei pressi del delizioso borgo di Affile.
L’azienda Raimondo
Questa piccola azienda è contornata di boschi e selve, la natura da queste parti la fa da padrona tanto che la Volpe, abituale frequentatrice di questi luoghi, ha ispirato il logo dell’azienda e infatti ai titolari piace chiamare il proprio terreno Fox Terroir.
L’azienda nasce nel 2001, mentre nel 2003 prende il via la produzione e la prima iscrizione, dopo molti anni, alla Doc Cesanese di Affile di trecento bottiglie di Colle Faggiano (l’attuale Terrae Vulpis). In questo modo si è scongiurata la scomparsa della Doc stessa. Con fatica, dedizione e molto lavoro, livellando i pendii ormai abbandonati, cantina Raimondo ha ridato vita a queste terre quasi dimenticate, ricominciando finalmente a piantare le barbatelle di Cesanese di Affile.
Cesanese: il vitigno di Affile
Il destino di questo vitigno sembrava proprio andare incontro ad un’imminente scomparsa ma, grazie anche a questa azienda, ciò non è avvenuto. Sarebbe stato un vero peccato non poter degustare il prodotto di queste viti dall’origine antica. Si pensa, infatti, che il nome Cesanese derivi da Caesae , terre dagli alberi tagliati, dove in antichità si tagliavano gli alberi per impiantare vigne di Cesanese. La seconda ipotesi è datata fine XVIII a.c. dove nei Libri Mastri del Monastero di Santa Scolastica, a Subiaco, si trova scritto che “viene importata” una nuova tipologia di “uva nera di Affile” da un leggendario monaco. Furono scelte le colline sottostanti al Monastero come vigneti sperimentali, quei pendii che oggi fanno parte dell’attuale Comune di Affile.
Cantina Raimondo: la lavorazione del Cesanese
La lavorazione di queste vigne non è assolutamente semplice, considerata la sua posizione impervia. Il lavoro in vigna è pressoché manuale, viste le pendenze che la caratterizzano. Il sistema di allevamento è il cordone speronato con un sesto di impianto ad alta densità. In cantina troviamo tradizionali vinificatori verticali e quelli orizzontali a cappello sommerso, con micro ossigenazione guidata. Per l’affinamento, possiamo trovare sia botti grandi da 2000 litri sia tonneaux di rovere francese da 500 litri.
La Cantina Raimondo e la filosofia
Il rispetto di antiche tradizioni mixato ad un’ attenta ricerca delle più moderne tecniche enologiche, forgiano la filosofia di quest’azienda. Filosofia volta a dare un impronta moderna ai vini prodotti. La grande passione che Eleonora Perez, insieme al padre, al marito e a tutti i suoi collaboratori dedicano a questo progetto rende Cantina Raimondo una delle artefici della rivalutazione di questi territori. A differenza delle altre sottozone di questo vitigno, il Cesanese di Affile si differenzia per la capacità di invecchiamento. Motivo per cui la coltivazione è stata reintrodotta in questi territori vocati alla coltivazione di questo vitigno.
Nemora Cesanese di Affile D.O.C 2017 è la proposta della degustazione online
Il vino ha un colore rosso rubino limpido con un naso intenso di frutta a polpa rossa, in particolare ricorda i mirtilli e le fragoline di bosco. Ben integrata e di notevole intensità troviamo una speziatura per lo più di chiodi di garofano, non si fanno attendere sentori eterei molto intriganti. All’assaggio mineralità e freschezza, insieme ad un frutto croccante e tannini ben integrati, rendono Nemora un vino elegante ma allo stesso tempo di facile beva.
Cesanese di Affile: Ogni vitigno il suo terreno
Il segreto dell’eleganza di questo e dei vini di quest’azienda sta nella combinazione del terroir su cui sorgono le vigne, costituito in prevalenza da terre bianche sabbiose e le forti escursioni termiche che ne aumentano notevolmente l’aromaticità.
Infine posso sicuramente affermare che la “scommessa” dell’ azienda Raimondo è vincente, perché ha saputo portare il Cesanese di Affile alla ribalta nell’ambiente vinicolo. Senza ombra di dubbio, alla prima occasione utile che avrò, andrò di persona a visitare quest’azienda, incuriosito e non poco da questa visita virtuale.
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